Il Circolo Nautico “Il Corallo” ha avuto l’onore di ospitare gratuitamente due incontri all’insegna della formazione, della condivisione e dell’amicizia, accogliendo i giovani Interactiani dei club di Sciacca e di Bivona – Montagna delle Rose Magazzolo, organizzato dal Rotary Club di Sciacca.
Le attività si sono svolte presso la nostra sede, affacciata sul mare e incorniciata dalla bellezza del paesaggio costiero, con la città di Sciacca sullo sfondo a rendere ancora più suggestiva l’esperienza. Un luogo ideale per favorire l’incontro tra giovani, promuovere valori comuni e rinsaldare il senso di appartenenza alla comunità rotariana.
Domenica mattina 8 giugno è stata dedicata a un’introduzione alle tecniche di primo soccorso, grazie alla professionalità dei formatori Rotary Maurizio Traina ed Eduardo Cammaroto.
Un’occasione preziosa per apprendere nozioni fondamentali in modo chiaro e coinvolgente.
Al tempo stesso, i giovani partecipanti hanno avuto modo di conoscersi meglio, condividere esperienze e costruire legami che, siamo certi, continueranno nel tempo, rafforzando la rete di relazioni umane e solidali che contraddistingue l’universo Interact.
Nel pomeriggio di martedì 17 giugno si è tenuto un corso base di primo soccorso (BLDS), rivolto ai soci del Museo Diffuso dei 5 Sensi e del nostro Circolo.
L’iniziativa, ha visto una partecipazione numerosa e attenta di giovani e adulti, uniti dalla volontà di acquisire strumenti utili per affrontare situazioni di emergenza.
Grazie al formatore Pietro Leto, che con competenza e passione ha guidato il gruppo, il pomeriggio si è trasformato in un momento di crescita condivisa, all’insegna della prevenzione, della sicurezza e del servizio alla comunità.
Un sentito ringraziamento va anche a Maurizio Traina ed Eduardo Cammaroto, che oltre a essere delegati Interact, hanno svolto il ruolo di formatori con grande dedizione.
Per i soci del Circolo Nautico “Il Corallo”, ospitare eventi di questo tipo va ben oltre il semplice momento conviviale: significa aprire i propri spazi alla cittadinanza, contribuendo attivamente allo sviluppo culturale e civile del territorio.
Promuovere la formazione nel campo del primo soccorso non è solo un dovere civico, ma anche un gesto di responsabilità verso una società più consapevole, pronta a intervenire con efficacia in caso di bisogno.
La diffusione di pratiche salvavita, come l’uso del defibrillatore, deve diventare patrimonio comune, accessibile a tutti.
Continueremo con entusiasmo a collaborare con i club Rotary, Interact e le realtà attive sul territorio per offrire nuove occasioni di apprendimento, sensibilizzazione e servizio.
Un caloroso ringraziamento va a tutti i partecipanti, ai formatori e soprattutto agli organizzatori e al presidente Roberto Barrile, che hanno reso possibile questa interessante esperienza.
Siamo felici e orgogliosi di aver contribuito a delle giornate ricche di valori, bellezza e spirito di comunità.
Francesco Galluzzo